Eventi ECM DMT2 e Nota 100: nuovi orizzonti terapeutici nella gestione integrata del paziente diabetico
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Crediti ecm: 4
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Nota 100 AIFA nellʼambito del trattamento del diabete di tipo 2, patologia cronica dal forte impatto in termini di morbosità e mortalità, in preoccupante crescita in Italia, ha permesso che determinate specialità medicinali anche in associazione, possano essere prescritte direttamente dal MMG, oltre che da tutti gli specialisti del SSN. In particolare al Medico di Medicina Generale è stata data la possibilità di prescrivere direttamente, cosa cui finora non era autorizzato, 3 categorie di farmaci che sono diventate di grande rilievo per la terapia di pazienti con diabete di tipo 2: inibitori del SGLT2, agonisti recettoriali del GLP1 e inibitori del DPP4. I nuovi trattamenti consentono di intervenire non solo sulla correzione della glicemia, ma anche sulla prevenzione e sulla gestione delle complicanze cardiovascolari e renali. Considerando che gran parte dei pazienti affetti da diabete è seguito in prima battuta, e a volte anche in modo esclusivo,dal Medico di Medicina Generale (MMG), una conoscenza approfondita del contenuto della Nota 100, è di fondamentale importanza nella pratica clinica quotidiana per una sua corretta applicazione.
Lʼampliamento prescrittivo dei farmaci antidiabetici innovativi anche ai MMG ha lʼobiettivo di promuovere la scelta terapeutica più appropriata per offrire il miglior trattamento possibile a ciascun paziente affetto dal diabete di tipo 2. La nota 100 permette di realizzare la gestione integrata ospedale-territorio nel percorso di assistenza con la presa in carico ottimale del paziente attraverso la piena integrazione professionale tra il MMG e il Team Diabetologico. In questʼottica, oltre agli aggiornamenti sugli aspetti scientifici e alle competenze in merito alla gestione clinica del paziente diabetico, il corso intende fornire indicazioni normative utili ai fini della prescrizione a carico del SSN della terapia antidiabetica orale nei pazienti con diabete mellito di tipo 2.