Eventi ECM IV CONGRESSO REGIONALE SIICP MARCHE
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Crediti ecm: 6
L’obiettivo del convegno è quello di focalizzare l’attenzione sulle problematiche connesse alla diagnosi ed alla terapia delle malattie reumatiche, con particolare riferimento al ruolo del Medico di Medicina Generale (MMG). In particolare, vengono prese in esame quattro patologie di frequente osservazione nell’ambulatorio del MMG, quali l’osteoartrosi, la gotta, la fibromialgia e la polimialgia reumatica. Il progressivo invecchiamento della popolazione favorisce il costante aumento della prevalenza delle artropatie ad impronta degenerativa, in particolare dell’osteoartrosi, con la conseguente necessità da parte dei pazienti di ricorrere all’impiego, occasionale o continuativo, di farmaci antidolorifici. Compito del MMG è quello di indicare un utilizzo corretto dei farmaci antinfiammatori non steroidei e/o di antalgici, evitando le potenziali interazioni farmacologiche con altri farmaci utilizzati per il trattamento delle polipatologie, di cui frequentemente sono affetti i soggetti anziani. La gotta è una delle più comuni artropatie infiammatorie che colpisce soggetti adulti, in particolare di sesso maschile, che è strettamente correlata all’iperuricemia cronica. E’ una patologia in costante aumento nei paesi occidentali e questo aumento è da ricondurre a modifiche degli stili di vita e delle abitudini alimentari della popolazione generale, all’invecchiamento della stessa e dal sempre più frequente utilizzo di farmaci “iperuricemizzanti”, quali diuretici ed acido acetilsalicilico a basso dosaggio. La gotta è una malattia curabile: una corretta terapia farmacologica, l’adozione di stili di vita appropriati sono in grado di prevenire e controllare la progressione della patologia. La diagnosi di fibromialgia dovrebbe essere presa in considerazione per qualunque paziente che lamenti inspiegati dolori muscolo-scheletrici diffusi. La maggioranza di questi pazienti è rappresentata da donne di età compresa tra 25 e 50 anni, che lamentano la presenza contemporanea di astenia e disturbi del sonno. Purtroppo, a dispetto dei numerosi farmaci impiegati per il trattamento del dolore, l’efficacia complessiva di questi non è risultata elevata. La polimialgia reumatica è la più frequente patologia infiammatoria cronica che colpisce i soggetti di età superiore a 50 anni e la cui incidenza aumenta progressivamente con l’età, con un picco nella decade 70-79 anni, con predilezione per il sesso femminile. I glucocorticoidi per via orale rappresentano la terapia di elezione, favorendo una risposta rapida e “drammatica”, con sintomi che migliorano nell’arco di 48-72 ore dall’inizio del trattamento. La lunga durata della terapia cortisonica per mantenere la malattia in remissione comporta il rischio di frequenti effetti collaterali, la cui prevenzione e trattamento devono essere gestiti prevalentemente dal MMG nella sua pratica clinica quotidiana.