Eventi ECM COVID-19 2023
In era pre-vaccinale, la cura a domicilio per il COVID-19 sintomatico era limitata a poche scelte disponibili, guidate dalla evoluzione della malattia nelle diverse fasi che a quellʼepoca la caratterizzavano:
Fase 1: invasione e replicazione virale
Fase 2: polmonite
Fase 3: iperinfi ammazione e tempesta citochinica.
Oggi, se è vero che lo sviluppo di forme severe della malattia è meno frequente rispetto al passato (grazie alla protezione svolta dallo scudo vaccinale e alla accresciuta immunità di popolazione conseguente alla ampia diffusione del contagio da SARS-Cov2 nelle sue diverse varianti), è pur vero che una larga fascia di popolazione presenta comunque un rischio clinico elevato di ricovero in ospedale e di decesso, come conseguenza della possibile evoluzione negativa della malattia, e che nello scenario mondiale siamo ben lontani dalla risoluzione del problema pandemico. Tuttavia, a fronte della situazione attuale, il nostro armamentario terapeutico è sicuramente migliorato, e lʼapproccio alla pandemiada Covid-19 è diventato pienamente domiciliare.
Le dosi booster del vaccino bivalente anti-Covid e i farmaci anti-virali sono alla base di questo nuovo approccio, basandosi su un attento monitoraggio del programma vaccinale dei pazienti a rischio per contrastare la diffusione del contagio, e sul riscontro precoce e certo della positività del paziente e sulla sua valutazione clinica per trattarlo in tempo utile a domicilio e prevenire lʼevoluzione severa della malattia.